A difesa delle Assemblee
Ho sempre difeso e sempre difenderò le assemblee degli eletti: che siano un Consiglio comunale o regionale, una Camera nazionale o un Parlamento come quello europeo o il più vasto "Consiglio d'Europa".
...continuaHo sempre difeso e sempre difenderò le assemblee degli eletti: che siano un Consiglio comunale o regionale, una Camera nazionale o un Parlamento come quello europeo o il più vasto "Consiglio d'Europa".
...continuaI risultati elettorali possono piacere o non piacere, ma - come ho sempre detto - bisogna fare i conti con le scelte democratiche della popolazione, che non sempre appaiono lineari e comprensibili, ma anche gli umori e i sentimenti contano e forse sempre di più a fronte di un impoverimento di certe basi culturali del passato.
...continuaIl francese e la Valle d'Aosta: un tema delicato che bisogna affrontare in modo laico e non ideologico.
...continuaE' difficile leggere la realtà attuale e capirne a fondo le ragioni, anche perché non sempre in quel che avviene c'è una logica.
...continuaSarebbe contento mio papà Sandro, suo nonno, a vedere questo suo nipote Laurent - il primo fra tutti ad essere nato - che si laurea oggi (primo livello, ma già si avvia verso la magistrale).
...continuaAttenzione: la questione della quotazione in Borsa di "Cva" (la società elettrica interamente pubblica della Valle d'Aosta) resta sotto il pelo dell'acqua ed è bene capire che cosa si voglia fare quando a breve tornerà in superficie.
...continuaNon mi permetterei mai di giudicare il percorso politico e personale di Alessandra Mussolini.
...continuaSolo chi vivesse in un improbabile Paradiso terrestre, a riparo dalla realtà del mondo che noi viviamo quotidianamente, potrebbe avere l'anima così candida da pensare che il mondo dell'informazione viva in una camera bianca estranea a tutto.
...continuaIn questo periodo ed ormai da qualche settimana sono senza televisione.
...continuaChi mi conosce sa che non fanno parte del mio carattere né il pessimismo né la demoralizzazione, ma questo non vuole dire mettersi la "pelle di salame" sugli occhi quando le cose si complicano con il rischio di ingripparsi.
...continua