Violenza e follia
E' terribile pensare alla carica di violenza che si sviluppa in una guerra, qualunque essa sia, pur nel distinguo - lo dico per l'Ucraina, a scanso di equivoci di questi tempi - fra aggressori e aggrediti.
...continuaE' terribile pensare alla carica di violenza che si sviluppa in una guerra, qualunque essa sia, pur nel distinguo - lo dico per l'Ucraina, a scanso di equivoci di questi tempi - fra aggressori e aggrediti.
...continuaCi sono notizie che ti rendono diversa la giornata, ormai dominata - ed è comprensibile - dalle informazioni martellanti sulla guerra come prima era già stato per la pandemia.
...continuaNon so chi si sia inventato per la Valle d'Aosta il termine «isola felice», giocando ovviamente sulla cerchia delle montagne che può essere equiparata ad un mare che ci circonda.
...continuaL'altro giorno nel paese dove sono cresciuto, Verrès, ho chiesto notizie del campetto di calcio dove giocavo a pallone, che si trova sotto il campanile della Collegiata di Saint-Gillles, un complesso che risale all'anno Mille.
...continuaL'idea iniziale di avere uno studio demografico sul futuro della natalità in Valle d'Aosta nasce (verbo più che adatto!) da una esigenza pratica in uno dei settori di cui mi occupo, la Scuola.
...continuaLa "Festa della Mamma" è un'occasione simpatica, che finisce per incrociare diverse generazioni.
...continuaMia mamma Brunilde amava le unghie lunghe e sempre ricoperte da lacca, preferibilmente rosso fuoco.
...continuaSono così stupido da aver pensato per anni, prima che la politica mi offrisse una seconda identità (ed il "vestito" del politico ormai da tempo non è per nulla comodo), che il giornalista - mestiere che avevo scelto per passione - avesse il compito principale di dare le notizie.
...continuaOgni tanto ne capitano di belle e vale la pena di raccontarle.
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